Il cohousing per anziani è un modello abitativo molto diffuso in nord America e in Europa. Sempre più è un’esigenza che emerge anche in Italia e per questo sono nati progetti di senior cohousing in città del centro nord.
È sicuramente una delle ramificazioni interessanti del cohousing in quanto gli anziani sono sicuramente fra le categorie più adeguate a vivere in strutture caratterizzate da spazi comuni, da forte integrazione sociale e supporto reciproco.
Si tratta di progetti abitativi caratterizzati da una forte integrazione sociale e basati sul supporto reciproco. Si condividono spazi comuni ed anche servizi.
Gli anziani soli possono infatti aiutarsi gli uni con gli altri in molte attività quotidiane, collaborare nei lavori domestici oltre ad essere supportati da figure professionali specifiche dedicate al lavoro domestico. In numerosi senior cohousing europei e nord americani sono previsti spazi per l’assistenza medica oltre a spazi condivisi adibiti alla ginnastica e alle attività adatte alla terza età. Le strutture di cohousing per anziani non possono essere viste come alternative alla casa di riposo, in quanto i residenti sono autonomi oppure il nucleo di appartenenza decide di prendersi cura del caro maggiormente in difficoltà. Poter vivere insieme e supportarsi rappresenta un notevole vantaggio per la popolazione anziana. Si stima infatti, sulla base di studi condotti negli USA, che le persone anziane che vivono in strutture di cohousing siano in grado di essere autosufficienti per 10 anni in più mediamente rispetto alle persone che vivono invece da sole.
Andiamo a vedere nel dettaglio quali sono i principali vantaggi del cohousing anziani (che viene anche denominato senior cohousing):
- Una nuova comunità di vicinato solidale: la coabitazione permette ad anziani che vivono da soli di poter tornare a vivere in compagnia di altre persone. Non solo permette di attivare progettualità condivise oltre a sviluppare rapporti basati sulla solidarietà ed il mutuo aiuto.
- Risparmio: il risparmio in termini di costi è sicuramente uno degli aspetti più importanti per anziani che vivono da soli e che dovrebbero sobbarcarsi i costi di un affitto oppure delle spese legate ad un appartamento o a case grandi da mantenere. Andando a vivere in strutture di senior cohousing invece i costi sarebbero nettamente inferiori anche per il fatto che determinate aree (cucine, lavanderie, giardini, etc.) sono in condivisione con gli altri abitanti della struttura. Il co housing si configura come una soluzione ottimale per andare incontro alle loro necessità.
- Sostenibilità: molte case condivise per anziani scelgono di vivere in edifici che abbracciano la sostenibilità ambientale che porta benefici all’ambiente, un minore impatto sui consumi e l’apprendimento di uno stile di vita differente.
- Supporto famigliare: la convivenza con altre persone e il supporto di professionisti dedicati, permette di sviluppare nuovi rapporti tra i nuclei familiari senior ed il resto delle loro famiglie (figli, nipoti) meno basato sull’assistenza e più sulla condivisione. È un modo per rendere più autonomi gli anziani sia nella condivisione della vita quotidiana, che nell’avvio di progettualità nuove anche ad un’età avanzata. Un modo nuovo per poter guardare al futuro.
Cohousing anziani requisiti
Le persone anziane (con cui solitamente si intendono gli over 65) per poter andare a vivere insieme all’interno di strutture di cohousing non devono rispettare dei requisiti particolari. Deve esserci da parte di queste persone la volontà di vivere ogni giorno con altre persone, di prendersi cura gli uni degli altri, integrarsi socialmente e anche ad avere disponibilità nella partecipazione all’acquisto della struttura.
Cohousing anziani normativa
Per quanto riguarda la normativa (che potrebbe essere anche utile per chi volesse sapere come aprire un cohousing per anziani) va detto che in Italia il cohousing anziani (come del resto il cohousing in generale) non è regolamentato e per la regolamentazione dello stesso ci si rivolge alla normativa civilistica che riguarda i condomini. Per realizzare un progetto cohousing anziani bisognerà quindi scrivere un regolamento piuttosto dettagliato con il supporto di un esperto.
Cohousing anziani costi
Si stima che mediamente i costi dei progetti di silver cohousing permettano di risparmiare circa il 30% rispetto ai costi legati all’abitare all’interno di soluzioni tradizionali.
I prezzi dei cohousing per anziani in Italia variano infatti a seconda che si trovino al sud (dove i costi sono più bassi) o al centro o al nord (dove solitamente sono più alti). Le differenze sono dovute anche all’ubicazione qualora siano realizzati nelle grandi città o nei piccoli centri, così come se realizzati vicino al centro o in periferia.
Progetti Senior cohousing Italia
L’Italia dal punto di vista dello sviluppo di progetti di senior cohousing è molto indietro rispetto a tanti altri paesi europei o agli stati uniti. Le strutture realizzate sono ancora veramente poche e ancora in fase sperimentale.
I nuovi trend sociali vedono allungarsi l’età lavorativa e le persone attivano progetti anche in età avanzata. Molti ultrasessantacinquenni iniziano un nuovo momento di vita e molti oggi desiderano vivere in residenze condivise e collaborative.
Sono sempre di più i casi ed i modelli di cohousing per anziani, è una modalità abitativa in costante crescita per andare incontro alle nuove esigenze relazionali ed economiche e per poter permettere una vita più autonoma più a lungo.
Per il momento la maggior parte dei progetti in via di sviluppo sono quelli di piccole dimensioni attigui alle RSA (residenza sanitaria assistenziale) che hanno l’obiettivo di offrire servizi di livelli diversi per anziani che si trovano in situazioni psico fisiche differenti.