Il primo cohousing a Torino realizzato in X-Lam è in via Buscalioni,
nel vecchio quartiere dei marmisti torinesi.
L’ex laboratorio, trasformato in residenze, è stato ristrutturato raggiungendo elevate prestazioni energetiche
anche grazie agli incentivi del Superbonus 110%.

Torino, 14 giugno 2022
Cohousing Borgo Rossini sta sorgendo in via Buscalioni 10 a Torino in un ex laboratorio di produzione marmi. Il progetto, realizzato dagli architetti di Homers specializzati nello sviluppo di cohousing e in rigenerazione urbana, è in fase di realizzazione a cura di Ferreri Costruzioni, società del Gruppo Ferreri, e di Proklima.House, leader nelle costruzioni in legno. Cohousing Borgo Rossini, dopo altri considerevoli esempi in Europa, è il primo cohousing a Torino realizzato in X-Lam: una soluzione costruttiva innovativa che garantisce ottime prestazioni strutturali ed energetiche.

Storia e innovazione del primo cohousing a Torino in X-Lam

Il nuovo complesso abitativo, nonchè primo cohousing a Torino con pannello massiccio X-Lam e legno lamellare, comprende sette appartamenti e diversi spazi ad uso comune, sia interni che esterni, tra cui una piscina. L’edificio è stato progettato da Homers, società benefit spin-off del Politecnico di Torino, nata nel 2014 dalla fusione della società di progettazione TRA e dalla Fondazione Benvenuti in Italia, dopo una prima esperienza insieme nel 2012 per la co-progettazione del cohousing solidale Buena Vista. Homers sviluppa cohousing a scala nazionale per rispondere alla domanda emergente di abitare condiviso, integrando la casa con spazi e servizi di comunità e recuperando edifici in disuso che diventino motore di rigenerazione urbana.

«Siamo molto contenti di aver portato il modello Homers anche in via Buscalioni – raccontano l’arch. Matteo Robiglio e l’arch. Isabelle Toussaint – perché è un’occasione per sviluppare una nuova comunità in un quartiere, quello di Borgo Rossini, già connotato da un crescente senso di identità».

Lo sviluppo contemporaneo dell’area, infatti, che conta il nuovo progetto associativo di “movida sostenibile” Il Salotto di Miranda e l’apertura della birreria Fabbrica di Birra Metzger, si riallaccia alle numerose attività di quartiere volte a raccogliere e divulgare ricordi sulla storia del territorio, un tempo indissolubilmente legato alla lavorazione del marmo.

Anche il nuovo cohousing porterà con sé la memoria del passato: «A testimonianza della storia dell’edificio – spiegano i progettisti – abbiamo convenuto di lasciare intatta la facciata esterna, in stile industriale, compreso l’antico fregio presente sulla vecchia costruzione».

La filosofia alla base di questa costruzione accomuna tutti i partner del progetto. Come racconta Giacomo Livio Ferreri, fondatore del Gruppo Ferreri e titolare di Ferreri Costruzioni Srl: «Impianti di ultima generazione, domotica, bioedilizia e risparmio energetico sono strumenti imprescindibili oggi. In azienda puntiamo a trovare sempre soluzioni innovative, è nostro dovere guardare al futuro sfruttando però anche le opportunità di iniziativa pubblica, come qui in via Buscalioni, dove una parte dei lavori sono stati eseguiti con l’ausilio del Superbonus 110%».

«Costruire sano per vivere meglio, ma anche costruire bene e con qualità sempre crescente – sottolinea poi il titolare di Proklima.House, l’ing. Gianni Arondello Il territorio piemontese, i progettisti architettonici e le aziende coinvolte si stanno dimostrando un buon interlocutore per Proklima.House poiché condividono lo stesso orizzonte innovativo e qualitativo. Dopo aver realizzato edifici multipiano in città la voglia di approfondire ulteriormente la nostra esperienza con tipologie abitative pionieristiche come quella del Cohousing Sostenibile firmato Homers è grande».

Una nascente comunità energetica in Borgo Rossini

Cohousing Borgo Rossini è uno dei primi cohousing in Italia che include il progetto di comunità energetica rinnovabile per la produzione e messa in rete di elettricità domestica prodotta grazie a fonti rinnnovabili. Questo progetto intende infatti sfruttare le nuove opportunità messe a disposizione da marzo 2020 a partire dalla conversione in legge del Decreto Milleproroghe, che ha tradotto il contenuto della Direttiva Europea su tale materia, dando il via anche in Italia alle esperienze nate in alcuni Paesi europei come Regno Unito e Germania.

Il progetto in calendario a ‘Serate di Architettura’ il 30 giugno 2022​

Il progetto sarà protagonista il 30 giugno 2022 nell’ambito del ciclo di appuntamenti a ingresso gratuito ‘Le Serate di Architettura’, organizzato da Cult Lab in collaborazione con Il Giornale dell’Architettura. Gli incontri si svolgeranno al Cult Lab (Via Cesare Battisti 17, orario 19-21).

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